Dante e la cultura fiorentina : Bono Giamboni, Brunetto Latini e la formazione intellettuale dei laici / a cura di Zygmunt G. Baranski, Theodore J. Cachey jr., Luca Lombardo. - Roma : Salerno, 2019. - 253 p. ; 24 cm. - (La navicella
dell'ingegno ; 8)
Relazioni presentate ad un convegno tenuto a Roma nel 2017. - ISBN 9788869733802
Titolo uniforme: Dante e la cultura fiorentina Comprende: - "Populus noster non magis florentinus quam regius". Firenze e i sovrani francesi nella seconda metà del Duecento. - p. 15-31 - "Talento m'è preso di ricontare l'insegnamenti dei phylosophi". Osservazioni sulla prosa dottrinale a Firenze nell'età di Dante. - p. 33-58 - "Un nuovo stato di felicitade". Bono Giamboni volgarizzatore di Orosio. - p. 61-78 - Il "Libro de' vizi e de le virtudi" di Bono Giamboni e la cultura toscana del Duecento. - p. 79-98 - Brunetto Latini, la storia universale e la letteratura francese di matrice erudita del primo 13. secolo. - p. 101-132 - The image of the wise 'diteor' reflected in the division of philosophy in the "Tresor". - p. 133-148 - Vernacular eloquence and roman rhetoric between Brunetto and Dante. - p. 151-172 - Cato (and his "Distichs") between Brunetto and Dante: uses and misuses of a patriotic icon. - p. 173-191 - Brunetto, Dante e l'invenzione della terzina. - p. 193-199 - Brunetto Latini e le "Rime" di Dante. - p. 201-219 - Tra Bibbia e "letteratura di costumanza": un'ipotesi su "Ecce Deus fortior me" ("Vita nova", 2.4). - p. 221-240
Altri autori: Lombardo, Luca [1980- ; Palermo] | Baranski, Zygmunt G. | Cachey, Theodore J. Collana: La navicella dell'ingegno Soggetti: Letteratura italiana - Firenze - Sec. 13. Classificazione: 850.9001[D][D]