Memorizza il record
Celant, Germano
Arte povera / Germano Celant. - Firenze ; Milano : Giunti, 2012. - 50 p. : ill. ; 28 cm
Supplemento a: Art e dossier, n. 284 (gen. 2012).. - ISBN 9788809774568, 9788809953024
Abstract: Alla metà degli anni Sessanta, un gruppo di artisti italiani si colloca all’interno di un movimento più ampio, di respiro internazionale, che si muove nell’ambito dell’arte concettuale e che collega fra
loro Minimal, Pop, Land art; il lavoro di quel gruppo viene definito come Arte povera dal critico Germano Celant, al quale è affidato il dossier del prossimo numero. Tra i protagonisti ci sono, fra gli altri, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Jannis
Kounellis, Mario Merz, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Gilberto Zorio. Le “opere” si caratterizzano per l’uso di elementi primari non-pittorici (terra, metallo, oggetti, piante, animali...) capaci di dialogare
con l’ambiente superando i vincoli di spazio e di tempo. All’Arte povera è dedicata in questi mesi una serie di mostre in tutta Italia.
Genere: Q - Recensioni
Fa parte di: Art e dossier, 284. - All. n. 284 (gen. 2012)
Soggetti: Arte povera |
Arte povera - Italia - 1967-1971 |
Arte - 1967-1971Luogo di pubblicazione: FirenzeClassificazione: 709.04 |
709.04 [D] [D]
Tipo: 102 - Monografia moderna
| Lingua: ITA
| Paese: IT
| Data di pubblicazione o produzione: 2012
| Codice: RAV1953293
| MFN: 0029676